A Piccapane vengono create le “seed bomb” (“bombe di semi”) perché:
-non creano dolore
-sono gli unici proiettili buoni creati dall’uomo
-contribuiscono all’alimentazione e alle preziose attività degli insetti impollinatori
-colorano il mondo
Realizzate con polvere d’argilla, terriccio, compost, semi; vengono usate come monito per dare spazio alla natura.
Una volta create, vanno gettate nei giardini, nelle ville, nei parchi, nelle campagne, nei prati.
Nate come forma di protesta contro l’urbanizzazione eccessiva delle città, furono realizzate per la prima volta dal filosofo-botanico giapponese Masanobu Fukuoka.
Sarebbe bello vivere in un mondo in cui le bombe di semi sono gli unici ordigni esplosivi che vengono lanciati!
Cristina Pipoli fondatrice di Diario di bordo salentino
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